Porsche 356 B-T6 – 1600S

Da concordare

Porsche 356 B – T6 1600S – Cabriolet

Da concordare
Informazioni Vettura
CostruttorePorsche
Modello356 B-T6
AllestimentoSpider
Anno immatricolazione1963
Chilometraggio34.899 Km
Dettagli meccanici
Motorizzazione 4 cilindri boxer
Cilindrata1582cc
Potenza 75CV (55kW) / 5000 rpm
Coppia 119Nm / 5000 rpm
Prestazioni Vel. Max 172km/h / 0-100 in 13.5 s
RaffreddamentoAd aria
Alimentazione benzina / 2 carburatori Zenith
TrazioneRWD
TrasmissioneManuale 4 rapporti
Capacità Serbatoio52,3L
Pneumatici165/15
Lunghezza:4010 mm
Larghezza:
1670 mm
Altezza:1308 mm
Passo:
2100 mm
Massa:
1250kg
Informazioni Vettura
CostruttorePorsche
Modello356 B-T6
AllestimentoSpider
Anno immatricolazione1963
Chilometraggio34.899 Km
Dettagli meccanici
Motorizzazione 4 cilindri boxer
Cilindrata1582cc
Potenza 75CV (55kW) / 5000 rpm
Coppia 119Nm / 5000 rpm
Prestazioni Vel. Max 172km/h / 0-100 in 13.5 s
RaffreddamentoAd aria
Alimentazione benzina / 2 carburatori Zenith
TrazioneRWD
TrasmissioneManuale 4 rapporti
Capacità Serbatoio52,3L
Pneumatici165/15
Lunghezza:4010 mm
Larghezza:
1670 mm
Altezza:1308 mm
Passo:
2100 mm
Massa:
1250kg

Un po' di storia

La Porsche 356 è un'auto d'epoca sportiva, sia coupé che cabriolet, prodotta dalla Porsche ininterrottamente dal 1948 al 1966. Può essere considerato il primo modello “di serie" prodotto dalla casa di Stoccarda.

In poco meno di un ventennio si sono succedute parecchie versioni, con differenti motorizzazioni tra 1.1 e 2 litri. La denominazione “Carrera" comparve per la prima volta proprio sulle versioni più potenti della 356 con doppio albero a camme in testa.

La 356 è una vettura che ha fatto epoca, vantando eccezionali livelli di maneggevolezza, leggerezza, affidabilità e tenuta di strada e spianando la strada alla futura Porsche 911.

 

Nell'anno modello 1960 la 356 A fu sostituita dalla 356 B (T5) completamente rielaborata. La relativa potenza, da 60 CV nella 356 B 1600, raggiunse i 140 CV nella 356 B 2000 GS-GT Carrera 2.

Esteticamente la serie B si differenziava dai modelli precedenti anche per il paraurti anteriore posto più in alto di dieci centimetri circa con i bordi dei cerchi maggiorati e i proiettori posti nettamente più in alto.

Le griglie del clacson posizionate accanto agli indicatori di direzione anteriori ancora più sporgenti erano più piatte e presentavano due dischi cromati. Inoltre la maniglia del cofano si allargava maggiormente verso il basso. Entrambe le lampadine dell'illuminazione della targa erano integrate nel paraurti posteriore posto più in alto, mentre la luce di retromarcia era montata sotto il paraurti.

Nell'anno modello 1962 (T6) la 356 B si contraddistinse per un cofano anteriore nettamente più ampio nella parte inferiore nonché per un coperchio del serbatoio nel parafango anteriore destro. Nel cofano motore di dimensioni maggiori furono integrate due griglie aria verticali.

Tutte le vetture della generazione 356 erano disponibili anche in una versione decappottabile (Cabriolet, Speedster oppure Roadster).

In particolare le versioni sportive, a partire dal modello 365 A, ottennero la denominazione aggiuntiva “Carrera" e furono azionate dal cosiddetto “motore Fuhrmann".

Il motore propulsore, così chiamato dal nome del costruttore Ernst Fuhrmann, si contraddistingueva per quattro alberi a camme sovrastanti, azionati dall'albero verticale di rinvio. Inoltre questo motore presentava un'accensione doppia mediante due distributori di accensione separati.